Finanza emotiva

In balia dell'umore

Nelle ultime settimane i conflitti geopolitici, l’aumento dell’inflazione e i timori per l’andamento dell’economia hanno avuto un forte impatto sui mercati finanziari.

L’eccessivo focus sui titoli dei giornali non permette di allargare la prospettiva e pensare con freddezza ai propri investimenti, facendoci invece influenzare dall’emotività.

La storia e gli studi economici finanziari ci insegnano che disinvestire non appena i mercati entrano in momenti di difficoltà potrebbe non essere la scelta migliore per i nostri risparmi.

Ecco quindi i nostri consigli sugli atteggiamenti da avere nei confronti degli investimenti e attenuare il più possibile la volatilità di mercato:
1. Diversificare: la gestione attiva di un portafoglio diversificato consente di distribuire e attenuare i rischi;
2. Gestire l’emotività: dopo uno shock c’è sempre una ripresa, ma è importante mantenere la calma! Dal 1982 al 2021 la media complessiva delle perdite infrannuali è stata del 8%. Nonostante ciò per 34 anni il rendimento è stato positivo con un rendimento medio pari a +18%, mentre nei 6 anni in cui il rendimento è stato negativo la perdita media è stata pari a -15%. Purtroppo le crisi di mercato accadono, ma se si riesce a superare l’impatto emotivo, la strategia più opportuna può essere quella di rimanere investiti;
3. Scegliere il giusto orizzonte temporale: essere pazienti ripaga sempre. Investire in un’ottica di lungo periodo può rilevarsi più efficace rispetto al tentativo di anticipare il mercato. La qualità dei singoli investimenti, associata al congruo orizzonte temporale, può generare risultati soddisfacenti. Un ribasso di mercato, per quanto brusco, non deve spaventare più del dovuto;
4. Con gli investimenti non esiste la sfera di cristallo: cercando di prevedere il momento migliore per compare o vendere, aspettando il timing perfetto si rischia di perdere i maggiori guadagni del mercato, con pesanti ripercussioni sulla performance di lungo periodo. Mantenere la rotta, anche durante le fasi di mercato negative, permette ai propri capitali di essere investiti sul mercato anche durante le giornate migliori.